La capsulite adesiva è una condizione patologica della spalla che coinvolge la capsula articolare circondante l’articolazione gleno-omerale. Un processo infiammatorio altera la capsula, ispessendola e rendendola più rigida e meno elastica, portando a una progressiva perdita di articolarità e dolore alla spalla interessata.
Colpisce tra il 2% e il 5% della popolazione generale, in particolare le donne di età compresa tra i 40 e i 60 anni, e più frequentemente i pazienti con diabete mellito e ipotiroidismo. La storia clinica di questa condizione patologica si suddivide in tre fasi:
Prima Fase
Caratterizzata dal dolore alla spalla che può intensificarsi rapidamente nell’arco di settimane o mesi; in questa fase, la perdita di mobilità della spalla non è ancora evidente.
Seconda Fase
Chiamata fase del “congelamento“, la retrazione della capsula articolare si aggrava, riducendo l’articolarità della spalla. Questa fase dura dai 4 ai 6 mesi in media. Al termine di questa fase, il dolore può essere limitato o assente.
Terza Fase
Conosciuta come la “fase dello scongelamento“, si osserva un lento miglioramento della mobilità articolare fino al recupero più o meno completo. Questa fase ha una durata dai 6 mesi ai 2 anni.
In passato, si pensava che la capsulite adesiva progredisse attraverso le varie fasi fino a una completa risoluzione dei sintomi senza trattamenti specifici. Tuttavia, recenti studi hanno dimostrato limitazioni funzionali persistenti nei pazienti non trattati.
L’Esame Clinico
La diagnosi di capsulite adesiva viene effettuata verificando la mobilità articolare. Gli esami strumentali come risonanza magnetica, radiografia e ecografia vengono effettuati per escludere altre condizioni.
Le Opzioni Terapeutiche
Il trattamento può includere:
- Fisioterapia per ridurre i tempi di evoluzione della spalla congelata.
- Terapia farmacologica per controllare i sintomi dolorosi.
- Infiltrazione eco-assistita (sotto guida ecografica) per introdurre sostanze medicamentose nell’articolazione. Saperne di più.