Le fratture del femore sono comuni soprattutto in età avanzata (sopra i 65 anni) a seguito di cadute, mentre nei pazienti più giovani possono verificarsi a causa di traumi energici come incidenti stradali o sportivi.
Classificazione delle Fratture di Femore
Le fratture di femore si possono classificare in due grandi gruppi:
- Fratture mediali o intracapsulari dell’epifisi prossimale del femore (collo).
- Fratture laterali o extracapsulari, ulteriormente distinte in:
- Per-trocanteriche.
- Sotto-trocanteriche.
Queste fratture sono visibili clinicamente poiché si ha un accorciamento dell’arto inferiore associato ad una extrarotazione (punta del piede ruotata verso l’esterno).
Cause Comuni delle Fratture di Femore
Le cause più comuni di frattura del femore includono l’età avanzata, l’osteoporosi, traumi, sesso femminile, sedentarietà, fumo, abuso di alcol, e una dieta povera di calcio e vitamina D.
Diagnosi e Trattamento della Frattura di Femore
Una radiografia (Rx) permette una accurata classificazione della frattura, mentre in rari casi è richiesta una RM o TAC. Il trattamento della frattura di femore solitamente comporta un intervento chirurgico per ridurre la frattura mediante mezzi di sintesi.
Prevenzione delle Fratture di Femore
È consigliabile prevenire le cadute indossando calzature comode con suole antiscivolo, eliminare gli ostacoli in casa, illuminare adeguatamente gli ambienti e seguire una dieta adeguata con l’integrazione di calcio e vitamina D.
Riabilitazione Post Frattura di Femore
La riabilitazione post frattura di femore è un componente fondamentale del protocollo di cura. Dopo una fase iniziale di immobilizzazione o carico parziale, la riabilitazione si focalizza sul recupero della mobilità articolare e della forza muscolare per ripristinare le capacità perdute.